Parmigiano Reggiano: fonte di vitamine
Il Parmigiano Reggiano contiene numerose vitamine, micronutrienti indispensabili per la salute dell’uomo in quanto contribuiscono a svariate funzioni dell’organismo, dalla crescita, al benessere fisico e alla sua efficienza nel senso più ampio del termine.
Tuttavia, il corpo umano non è in grado di produrre vitamine, tranne in qualche raro caso; pertanto la loro presenza nell’organismo dipende esclusivamente dall’alimentazione, che deve garantirne il giusto apporto, al fine di evitare l’insorgenza di malattie e disturbi, anche gravi, causati da ipovitaminosi, carenza vitaminica o, più raramente, da avitaminosi, assenza totale di vitamine.
Il Parmigiano Reggiano è un alimento sano, bilanciato e in grado di contribuire all’apporto vitaminico necessario per il mantenimento della salute.
Nei prossimi paragrafi, capiremo in che modo ciò avviene.
Quali sono le vitamine del Parmigiano
Un’alimentazione sana, equilibrata e varia, che includa anche frutta e verdura fresca, può fornire all’organismo la giusta quantità di vitamine. Ovviamente, a seconda di variabili tra cui stato di salute, età, periodo dell’anno e attività svolte da ciascun individuo, il fabbisogno vitaminico dell’organismo può variare e, con esso, anche gli alimenti consumati.
Alcuni di essi, in virtù della loro completezza nutrizionale, possono essere assunti in vari contesti, essendo fonte di numerose vitamine che assolvono a diverse, ed essenziali, funzioni.
È il caso del Parmigiano Reggiano DOP, un formaggio 100% naturale, composto per il 30% di acqua e per il restante 70% da sostanze nutritive tra cui, appunto, le vitamine.
Più nello specifico, in base alla tabella nutrizionale ufficiale redatta dal Consorzio del Parmigiano Reggiano, 100 grammi di Parmigiano Reggiano contengono una quantità variabile, ma comunque rilevante, di queste vitamine: Vitamina A (430 µg /microgrammi), Tiamina - Vitamina B1 (0,03 mg), Riboflavina - Vitamina B2 (0,35 mg), Vitamina B6 (0,060 mg), Vitamina B12 (1,7 µg), Niacina - Vitamina PP/B3 (0,06 mg), Vitamina E (0,55 mg), Vitamina K (1,6 µg), Acido pantotenico - Vitamina B5 (0,320 mg), Vitamina H - Biotina (23 µg), Colina (40 mg), quest’ultima è un’ammina, detta anche Vitamina J, composto organico solo parzialmente sintetizzato dal nostro organismo.
Va specificato inoltre che, a differenza di quanto sostenuto da certe fonti meno autorevoli, il Parmigiano Reggiano non contiene Vitamina C (anche nota come acido ascorbico), che è invece presente in grande quantità in frutta e ortaggi, in modo particolare agrumi, fragole, kiwi, ciliegie, frutti di bosco, rape, broccoli, spinaci, cavolo, pomodori, patate e peperoni.
Benefici delle vitamine contenute nel Parmigiano Reggiano
In generale, tutte le vitamine si dividono in due macro-gruppi: vitamine idrosolubili e vitamine liposolubili.
Le prime si sciolgono in acqua e hanno la caratteristica di non venire immagazzinate dall’organismo dato che, qualora siano in eccesso, vengono eliminate con l’urina.
Le vitamine liposolubili, invece, si sciolgono nei grassi e tendono invece ad accumularsi nei tessuti adiposi. Di tutte le vitamine, idro e liposolubili, solo la vitamina D viene sintetizzata spontaneamente dal nostro organismo mediante l’esposizione ai raggi solari.
Nei paragrafi che seguono, descriviamo le vitamine idrosolubili e liposolubili contenute nel Parmigiano Reggiano e i benefici che esse apportano al nostro corpo.
Vitamine idrosolubili
Vitamina B1: serve per trasformare gli zuccheri in energia dei muscoli e contribuisce alla complessiva funzionalità del sistema nervoso.
Vitamina B2: essenziale per diverse funzioni del metabolismo, soprattutto quelle che riguardano i tessuti; contribuisce, tra l’altro, a mantenere integro il sistema nervoso, la pelle e gli occhi e ad attivare enzimi funzionali al nostro organismo. È fondamentale per lo sviluppo e la crescita del corpo.
Vitamina B6: gruppo di tre composti che hanno un’azione essenziale sul metabolismo contribuendo, tra le altre cose, a trasformare proteine e aminoacidi, formare globuli rossi e produrre energia dai carboidrati.
Vitamina B12: tra i suoi benefici, evidenziamo gli effetti positivi sulla salute del cervello e del sistema nervoso e anche sulla crescita e sullo sviluppo delle cellule.
Vitamina PP/B3: nota come la vitamina la cui carenza, o mancato assorbimento, un tempo causava la pellagra, malattia che culminava nel deterioramento fisico e cerebrale. Questa vitamina resiste al caldo e all’ossigeno.
Vitamina B5: sostanza che funge da precursore del coenzima A, a sua volta essenziale per produrre energia da grassi, carboidrati e proteine.
Vitamina H: contribuisce alla formazione degli acidi grassi che costituiscono i lipidi, agevola il metabolismo degli aminoacidi, i mattoncini che costituiscono le proteine, e interviene nella trasformazione in energia dei carboidrati. Necessaria per la salute di pelle, unghie e capelli.
Vitamine liposolubili
Vitamina A: è fondamentale per lo sviluppo e la salute di organi e tessuti e una sua eventuale carenza può causare i più svariati sintomi.
Vitamina E: conosciuta soprattutto per le sue proprietà antiossidanti, questa vitamina agisce contro i radicali liberi e, in dosi elevate, ha anche un effetto anticoagulante.
Vitamina K: gruppo di composti simili tra loro che ha una funzione indispensabile per garantire una corretta coagulazione del sangue.
Il Parmigiano Reggiano fa bene?
La risposta a questa domanda è: sì. Giunti a questo punto della lettura, infatti, riteniamo di aver fornito informazioni sufficienti per poter affermare che il Parmigiano Reggiano, ricco di tante vitamine essenziali al buon funzionamento del nostro organismo, fa molto bene.
Tuttavia, tali benefici non derivano solo dal suo apporto vitaminico che, per quanto preziosissimo, è soltanto uno dei numerosi aspetti che rendono il Parmigiano Reggiano così salubre. Basti pensare, infatti, che il Parmigiano Reggiano è lavorato in modo assolutamente artigianale, quindi è completamente privo di additivi, richiesti invece nelle lavorazioni industriali.
Leggi anche: come si fa il Parmigiano Reggiano.
Inoltre, a prescindere dalla sua stagionatura e dalla razza bovina da cui proviene il latte che viene lavorato per ogni singola forma, tutto il Parmigiano Reggiano DOP è privo di lattosio, quindi adatto anche a chi soffre di intolleranza al lattosio. E, sempre in ambito di caratteristiche nutrizionali, come abbiamo già evidenziato in precedenza, oltre alle vitamine, il Parmigiano Reggiano è anche ricco di sali minerali e di proteine.
Pertanto, se lo consumiamo tutti i giorni, questo formaggio può apportare numerosi benefici al nostro corpo; dobbiamo, però, fare attenzione a non esagerare con la quantità dato che, è giusto ricordarlo, questo formaggio contiene anche diversi grassi.
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Proprio perché fa così tanto bene, "il Parmigiano Reggiano" - come si dice in Emilia, terra d’origine di questa eccellenza - "non deve mai mancare sulla tavola e in cucina".
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