Il Parmigiano Reggiano Biologico 36 mesi è l’espressione massima del “naturale”, secondo il 4 Madonne Caseificio dell’Emilia. Un formaggio a stagionatura alta, di oltre 3 anni, guidata e controllata dalla maestria degli artigiani casari e un gusto che non ha eguali. Questo tipo di Parmigiano Reggiano richiama il gusto del prodotto tradizionale, fregiandosi in più del marchio “prodotto biologico” conferito dal Consorzio Parmigiano Reggiano.
Il Parmigiano Reggiano Biologico segue rigide regole di produzione, partendo dalla nutrizione delle vacche che avviene in assenza di OGM, fino alla lavorazione del latte, in un ambiente purificato e dedicato esclusivamente alla preparazione secondo i dettami della natura. Un prodotto del territorio che in esso trasferisce tutta la sua unicità, tradizione, bontà e benessere.
Il Biologico molto stagionato
Questo Parmigiano Reggiano Biologico 36 mesi è un formaggio dal colore giallo paglierino deciso, tendente allo scuro e si presenta con una fragranza piuttosto marcata rispetto alle stagionature più basse. Il suo sapore rimanda ad aromi più sapidi e a percezioni piccanti, con note di pepe e noce moscata che si alternano alla frutta secca.
Un formaggio intenso, marcato, che si propone con una pasta friabile e molto granulosa: il risultato di una maturazione lunga e paziente. Il Biologico 36 mesi è naturalmente privo di lattosio.
I benefici di uno stravecchio biologico
L’abbondanza di proprietà benefiche in questo formaggio deriva proprio dalla sua alta stagionatura. Il Biologico 36 mesi possiede una notevole concentrazione di calcio, proteine, fosforo e minerali utili al rafforzamento delle ossa in età adulta, ma anche alla crescita dei più piccoli. Per questo viene consigliato in diversi regimi alimentari, anche come snack per le pause rigeneranti o ingrediente immancabile in molti menù.
Altri elementi contenuti nel Parmigiano Reggiano Biologico 36 mesi, ed essenziali alla nostra salute, sono la tirosina e il selenio. Se la prima favorisce la salute del cervello e contribuisce ad alleviare perdita di concentrazione, narcolessia o patologie affini, il selenio aiuta la salute di capelli, pelle e unghie, nonché la prevenzione di malattie cardiovascolari o squilibri di pressione. Un formaggio buono e salubre, non grasso e altamente digeribile.
Il Biologico da degustazione
Proprio grazie alle sue marcate proprietà organolettiche, Il Parmigiano Reggiano Biologico stagionato 36 mesi è difficile da dimenticare. Per questo si consiglia di tagliarlo a scaglie per condire taglieri di formaggi e salumi locali stagionati, oppure creare piatti unici con assaggi di mostarde o marmellate agrodolci. E’ inoltre molto gustoso se grattugiato sopra e dentro pasta fresca ripiena o ricette simili.
Il miele è molto indicato per la degustazione del Biologico 36 mesi, soprattutto se si tratta di Millefiori, Castagno o Tiglio. Eccellente è anche l’abbinamento con gocce di aceto balsamico tradizionale di Modena IGP.
La sua alta stagionatura favorisce l’accompagnamento con vini rossi corposi, particolarmente invecchiati come Barbera d’Alba o Chianti Classico, oppure a spumanti e passiti come Albana e Verdicchio. Per i più audaci, questo Parmigiano Reggiano si accosta facilmente anche a distillati come grappe da meditazione.
Come conservare il Biologico 36 mesi
La conservazione ideale di un Parmigiano Reggiano ad alta stagionatura avviene ad una temperatura intorno ai 4°C e 7°C, ma bisogna fare molta attenzione all’ambiente in cui il formaggio viene riposto.
Può essere conservato in frigo ma lontano da fonti particolarmente odorose, come cibi cotti o dai profumi marcati (cipolle, pesce, uova, ecc.). La vicinanza a questi prodotti può compromettere le sue proprietà organolettiche, poiché la pasta del Parmigiano Reggiano tende ad assorbire gli odori e a perdere la sua fragranza.
L’ideale è consumarlo in breve tempo, ma si può conservare per oltre un mese in pellicola per alimenti oppure in contenitori a chiusura ermetica, una volta privato della sua confezione originale.