Quanto Parmigiano Reggiano si può mangiare ogni giorno?

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Una delle domande che più spesso ci poniamo ogni qualvolta ci accingiamo ad assaporare qualcosa di buono, goloso e particolarmente saporito è certamente: “Quanto ne posso mangiare?”. Non è esente da questo dubbio nemmeno chi consuma, più o meno regolarmente, il Parmigiano Reggiano DOP, una delle specialità casearie più antiche e certamente anche più saporite che da sempre trova diversi utilizzi nella nostra cucina: come condimento (grattugiato sulla pasta o su altri piatti per completarne e arricchirne il sapore) o come alimento a tutti gli effetti, in scaglie o in pezzetti da assaporare in una degustazione insieme ad aceto balsamico o miele, come aperitivo, “spezza-fame” nella pausa tra un pasto e l’altro o in un momento in cui abbiamo bisogno di energie pronte per fare sport o qualsiasi altro sforzo fisico.

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Il Parmigiano Reggiano è caratterizzato da valori nutrizionali migliori rispetto alla maggior parte dei formaggi stagionati

Trattandosi di un prodotto D.O.P. (ovvero a Denominazione di Origine Protetta), il Parmigiano Reggiano viene ricavato dalla lavorazione di materie prime prodotte localmente e di elevatissima qualità, secondo un accurato processo di creazione che viene articolato e monitorato sulla base di un rigido disciplinare. Ingrediente principe della lavorazione del Parmigiano Reggiano è il latte di mucca (circa 550 litri per ogni singola forma) che viene, in parte, scremato (qui un approfondimento sugli ingredienti). Per questo motivo, il Parmigiano Reggiano è caratterizzato da valori nutrizionali migliori rispetto alla maggior parte dei formaggi stagionati.  

Le caratteristiche

Esso, infatti, risulta generalmente meno grasso, più ricco di proteine con un elevato valore biologico. Inoltre, è praticamente privo di lattosio e contiene un’elevata concentrazione di calcio (in 100 grammi di Parmigiano Reggiano ci sono circa 1.160 mg di calcio, pari all’intero fabbisogno giornaliero e inoltre più “biodisponibile” rispetto a quello contenuto in altri alimenti). D’altra parte però, il Parmigiano contiene anche un notevole quantità di sodio, nonché di colesterolo. Come molti altri prodotti caseari, che sono normalmente ricchi di grassi saturi, anche il Parmigiano Reggiano ha un elevato apporto calorico. In 100 grammi di prodotto, infatti, sono presenti quasi 400 calorie. Per questo motivo, pur contenendo una lunga serie di elementi che apportano indubbiamente benefici al corpo, è tuttavia consigliabile non eccedere mai nel suo consumo a livello quotidiano.  

Il consumo in caso di regimi dietetici controllati

Più nello specifico, in caso di regimi dietetici controllati, soprattutto laddove i valori del colesterolo tendono ad essere alti, si suggerisce di utilizzare il Parmigiano Reggiano al massimo due volte a settimana, sia esso grattugiato che in pezzi.  

Quanto Parmigiano Reggiano posso utilizzare ogni giorno?

Vediamo quali sono i consigli sulle quantità di Parmigiano Reggiano che è possibile utilizzare quotidianamente.

Come condimento

Come condimento, in tal senso, la quantità consigliata ammonta a circa 5 grammi, che corrispondono più o meno a un cucchiaio da spolverare su un piatto di pasta o su altri cibi.  

Parmigiano Reggiano grattugiato

Consumato da solo

Invece, se consumato da solo, si può consumare in porzioni che non eccedano i 40 grammi di peso. Per chi invece non è tenuto a seguire particolari regimi dietetici e ipocalorici, ma gradisce semplicemente prendersi cura della propria salute anche attraverso un’alimentazione sana ed equilibrata, è possibile consumare 30 grammi di Parmigiano Reggiano al giorno, potendo così beneficiare in maniera più continuativa di tutte quelle proprietà nutrizionali di cui sopra e che, secondo studi recenti, includono anche importanti effetti antidolorifici e rilassanti sul corpo e contribuiscono inoltre a contrastare o prevenire alcune patologie come obesità, diabete, ipertensione e osteoporosi.  

La regola del buon senso

Risulta pertanto chiaro che in assenza di indicazioni mediche precise, vige la regola del buon senso nell’utilizzo del Parmigiano Reggiano DOP che può essere certamente inserito nella dieta quotidiana, purché si rispettino porzioni moderate che non superino i 30 o al massimo 40 grammi di peso, a prescindere dalla stagionatura scelta.

Le informazioni qui contenute, non intendono e non devono sostituire le indicazioni di alcun medico o altro professionista della salute. Prima di modificare il tuo regime alimentare, è necessario consultare sempre lo specialista di fiducia.

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